Olimpiadi: Emmanuel Macron bersaglio delle fake news della propaganda russa, l’estrema destra europea complice del Cremlino.

5 agosto 2024 – Se confermata, la propaganda russa contro Emmanuel Macron, le Olimpiadi e il CIO è molto preoccupante. Dalle polemiche sulla cerimonia di apertura all’incontro di pugilato con l’atleta algerina, non c’è dubbio che ci sia un filo conduttore: siamo di fronte a fake news (il quadro non era quello dell’Ultima Cena e l’atleta algerino è effettivamente una donna), volutamente gonfiate dalla destra europea e americana, con l’evidente complicità del Cremlino, come dimostra l’intervento dell’IBA, presieduta da un magnate russo, legato al colosso Gazprom.

Non è un caso che uno dei bersagli sia Emmanuel Macron, attualmente il leader europeo più contrario al regime di Mosca. Tutto è scritto nei manuali russi di guerra ibrida: si scelgono argomenti divisivi (ieri i migranti, l’aborto, il green deal, i diritti delle donne, oggi i diritti LGBT) per fomentare l’opposizione e quindi fratturare l’Occidente al suo interno e renderlo più debole.

Inoltre, il fatto che un social network come X, ex Twitter, sia nelle mani di un imprenditore che è uno dei nodi di questa rete di propaganda complica la situazione.

Quanto prima l’Unione Europea riuscirà a rispondere efficacemente a questi veri e propri attacchi ai suoi valori fondamentali di libertà, rispetto, tolleranza e accoglienza, attuando concretamente le norme adottate durante la scorsa legislatura, tanto più sane saranno le nostre democrazie.

Contatto stampa: Sabine Rozier-Deroche

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