“Ci sono 750 miliardi di motivi per cui l’Europa conviene all’Italia”

“Ci sono 750 miliardi di motivi per cui l’Europa conviene all’Italia”

L’Italia è giĂ  il primo beneficiario della risposta europea e lo sarĂ  ancora di piĂą se manteniamo alta la pressione politica nei prossimi mesi. Quanto è a disposizione dell’Italia giĂ  oggi come risposta d’urgenza alla crisi? Da SURE 15-20 miliardi, dalla BEI 35 miliardi, dal MES 36 miliardi, come “extra” dal bilancio UE 2014-2020 altri 6/7 miliardi. A cui si aggiunge ora la proposta di Ursula Von der Leyen, Next Generation, che prevede 80 miliardi di sovvenzioni e 90 miliardi di prestiti sempre per l’Italia. Totale: 250-255 miliardi, circa il 15% del pil italiano.

“Renzi dimezzò le procedure di infrazione Ue. E la nostra credibilitĂ  salì”

“Renzi dimezzò le procedure di infrazione Ue. E la nostra credibilitĂ  salì”

Gentile direttore,
ieri il vostro quotidiano giustamente denunciava il preoccupante aumento delle procedure di infrazione UE aperte contro l’Italia dall’inizio del governo Conte: già 14, con un ritmo di circa 1,5 al mese. E altre ne arriveranno nelle prossime settimane. All’inizio del governo Renzi l’Italia era il Paese che aveva più infrazioni tra tutti i grandi paesi dell’Unione. Una vera vergogna europea per uno degli Stati fondatori. A fine febbraio 2014, infatti, le infrazioni a carico dell’Italia erano ben 121, e la tendenza era quella di continua crescita.

Il Consiglio europeo e quella scelta di Renzi

Il Consiglio europeo e quella scelta di Renzi

Editoriale del Corriere della Sera in data 18/02/2019. Caro direttore,in riferimento al commento di Paolo Valentino su «Renzi “pentito” della scelta di Mogherini», in cui si parla del presunto errore per la mancata nomina di Enrico Letta alla presidenza del Consiglio europeo, vorrei precisare che l’allora presidente Matteo Renzi non ha mai escluso nessuna ipotesi…